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Con la versione Jamio Mixer 4.8 R3, il percorso di evoluzione della piattaforma prosegue con diverse novità che semplificano le integrazioni, abilitano una gestione più flessibile dei dati, migliorano l’esperienza utente e aprono nuove potenzialità nei processi di interazione digitale.
Di seguito una panoramica delle principali novità.
Jamio introduce il supporto alla configurazione del server SMTP di Office 365 con autenticazione OAuth 2.0, potenziando così la sicurezza delle comunicazioni email e facilitando l’integrazione con ambienti Microsoft 365.
Sono stati introdotti nuovi parametri di configurazione sia per il Plug Message sia per il connettore Mail. Questa evoluzione consente di superare i limiti dell’autenticazione base e adottare una modalità più sicura e scalabile, anche in ambienti enterprise.
L’esportazione dei dati da cataloghi è ora più flessibile, gestibile e user-friendly.
Le nuove funzionalità includono:
– Esportazione controllata di grandi volumi di dati: in caso di un numero elevato di dati, l’esportazione viene suddivisa in blocchi e l’utente riceve notifiche intermedie sull’avanzamento.
– Aggiunto il nuovo formato di esportazione CSV, per una maggiore compatibilità con strumenti di analisi e automazione.
– Disponibilità dei risultati anche nei giorni successivi: i file generati vengono conservati per 7 giorni.
Queste novità abilitano l’utilizzo di Jamio come vera e propria piattaforma di data delivery integrata, anche verso sistemi terzi.
È ora possibile produrre un report in formato CSV sullo stato degli invii di mail e PEC, integrando le esigenze di controllo e rendicontazione nei flussi di comunicazione digitale.
L’editor per la creazione di modelli di Survey si arricchisce di due nuovi controlli:
Controllo Image: consente di inserire immagini statiche nei modelli, per una comunicazione più visiva ed efficace.
Controllo Expression: permette di mostrare espressioni calcolate, migliorando la capacità informativa del questionario per l’utente finale.
Risolta un’anomalia sulla convalida OTP nella autenticazione a due fattori.
Migliorata la gestione della persistenza dei dati nei questionari (survey).
Corretta un’anomalia legata alla visualizzazione post-compilazione di questionari con allegati